
Sport e sicurezza stradale insieme, accomunati dall’esistenza di regole da rispettare che in entrambi i casi fanno parte del gioco e aiutano a vincere: sul campo si vincono partite, sulla strada si vince la vita, il bene più prezioso che abbiamo .
Anche il Capo della Polizia dott. Alessandro Pansa si è espresso sull’argomento - “Una condotta di guida corretta è fondamentale per prevenire il rischio di incidenti e questo è l’obiettivo primario da raggiungere con un impegno a 360 gradi nella prevenzione, nei controlli, nell’informazione e nel promuovere un nuovo approccio culturale di legalità”.
Sono ancora troppi, infatti, i morti e i feriti che ogni anno entrano a far parte di drammatiche statistiche e che potrebbero essere salvati se si affermasse un modello culturale che stigmatizza i comportamenti scorretti, come illustrato nello spot che Silvia Mattioli ha realizzato per il progetto.
Nello spot, divulgato sulle televisioni, in rete e negli Stadi ove si giocano le partite del Campionato della Serie B, viene fatto un parallelismo tra il calciatore, che commette fallo sull’avversario (e viene ammonito dall’arbitro) e l’automobilista scorretto, che incorre nel distintivo delle Forze dell’Ordine. Comportamenti analoghi, non rispettosi delle regole, ma con conseguenze diverse: nello stadio il calciatore viene espulso, sulla strada si perdono vite umane.
All’iniziativa, che ha già avuto grande riscontro e apprezzamento a livello nazionale, parteciperanno anche gli operatori della Polizia Stradale e i giocatori dello Spezia Calcio con un evento che avrà luogo il 21.01.2015 presso lo Stadio Ferdeghini della Spezia.
IL COMMENTO
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