cronaca

Intanto l'on.Vazio benedice il progetto del carcere in Valbormida
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E’ confermato per domani alle 10 in piazza Sisto nel cuore di Savona il presidio del Sappe-Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria contro la chiusura del carcere di Savona.

"Abbiamo atteso fin troppo, ora siamo arrivati al culmine - affermano dal sindacato -  L’indifferenza verso il sistema carcere di Savona e nei confronti della sicurezza ha determinato la soppressione dell’istituto penitenziario, senza nessuna previsione per il futuro, senza nessuna certezza per la costruzione del nuovo penitenziario".

"Ciò che ci meraviglia è il silenzio del Sindaco di Savona sulle aree per il nuovo carcere - aggiungono dal Sappe - Un silenzio che oggi è rotto dalle nostre urla che rivendicano i nostri diritti. I soldi ci sono, allora cosa aspettano gli amministratori locali? Savona è l’unico capoluogo di provincia d’Italia a non aver un carcere. Non è un primato che Savona si merita: una città valorosa e con un glorioso passato".

Al presidio prenderanno parte anche alcuni rappresentanti politici di Forza Italia e di Fratelli d’Italia.


Intanto sul tema c’è da segnalare la dichiarazione del vicepresidente della commissione giustizia della Camera l’onorevole savonese del Pd Franco Vazio.

“Una ubicazione del nuovo carcere vicina alla Scuola di Polizia Penitenziaria di Cairo Montenotte, mi parrebbe un'ottima soluzione – ha affermato Vazio - Tra l'altro ciò consentirebbe di potenziare, anche in prospettiva, la scuola di polizia, eccellenza su scala nazionale, che al carcere sarebbe naturalmente connessa.Ora abbiamo certezze che ieri non avevamo. Il Ministro Orlando, con il quale ho avuto modo di parlare più volte sull'argomento, è molto determinato e convinto che il carcere possa essere subito realizzato subito”.

Ma per ora non c’è ancora nessun progetto operativo.