cronaca

Il giudice chiede una perizia per valutare l'eccezionalità dell'evento
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Rallentamento imprevisto al processo per l'alluvione di Sestri Ponente del 2010, che mise in ginocchio il quartiere e provocò una vittima. La requisitoria conclusiva del pm Francesco Pinto è stata interrotta dal giudice Massimo Deplano, che ha una perizia per valutare se l'evento fosse eccezionale o meno.

Oggi Pinto avrebbe dovuto proseguire la sua requisitoria iniziata il 14 gennaio scorso per esaminare la posizione dei singoli imputati, che sono dieci, per poi fare le richieste di pena. Il giudice, però, in apertura di udienza ha disposto la perizia che, tra l'altro, a suo tempo era stata chiesta dai difensori ma aveva ritenuto che, per il momento, non era necessaria. Deplano affiderà l'incarico il 18 febbraio al prof. Roberto Ranzi dell'università di Brescia. 

Nell'udienza scorsa Pinto aveva parlato per quattro ore sul piano generale dell'evento che, secondo le consulenze, non sarebbe stato eccezionale. Di diverso avviso i consulenti delle difese. Tra gli imputati figurano, tra gli altri, Paolo Tizzoni, ex vice presidente della giunta provinciale ed ex assessore con delega alla difesa del suolo e Stefano Pinasco, ex dirigente del settore idrogeologico del Comune di Genova. Tutti sono accusati di inondazione colposa.