
Chi sono i GUCH: si tratta di circa 150.000 pazienti, stimati ad oggi in Italia, affetti da cardiopatie congenite che, dopo essere stati seguiti e/o operati in età pediatrica, hanno raggiunto l’età adulta. Nella maggioranza dei casi questi pazienti possono avere una condizione di vita pressoché normale a patto che vengano costantemente monitorati durante tutto l’arco della vita da personale specializzato e informato sulla loro situazione. Con questo scopo, a Genova, è stata istituita la Rete Metropolitana Genovese dei GUCH che garantisce loro cura e assistenza ma occorre ora che venga migliorata ed estesa a tutta la regione.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia