
"Auspichiamo che l'azienda capisca il danno che ha fatto ai lavoratori. Quella che affrontiamo oggi non è una situazione normale e per questo ci vogliono soluzioni eccezionali", ha commentato il segretario genovese della Fiom Bruno Manganaro al termine dell'incontro.
I rappresentati della Kavo hanno chiesto di poter caricare sui camion gli impianti rimasti in fabbrica dopo il blitz di sabato scorso, ma la risposta dei sindacati è stata un secco no. Il tavolo è stato aggiornato al 24 febbraio, sempre nella sede di Confindustria. I lavoratori nel frattempo mantengono il presidio degli impianti davanti alla fabbrica.
IL COMMENTO
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