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Il primo cittadino, complici i suoi uffici, ha confuso una norma
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Il sindaco di Savona Federico Berruti confonde il Trentino Alto Adige con l'Europa. E lo fa con un emendamento che dovrebbe andare a correggere la disciplina speciale integrativa dei vigenti regolamenti comunali dei mercati civici per l'introduzione di misure in materia ambientale.

Succede in consiglio comunale. Quando la pratica passa al voto Berruti presenta due emendamenti. Uno riguarda i punti di stoccaggio dei rifiuti e testualmente riporta: "La loro gestione deve rispettare quanto previsto dal D.Lgs 142/2011".

Peccato che quel decreto legislativo non parli di quanto il sindaco Berruti cita ma si riferisca ad un altra norma relativa al Trentino Alto Adige sull'attuazione dello statuto speciale.

Il sindaco di Savona Federico Berruti forse si riferiva al Regolamento dell'Unione Europea del 2011 e quello avrebbe dovuto citare nel documento.

E invece è arrivato l'ennesimo scivolone.E' evidente che chi ha scritto per conto del primo cittadino savonese il documento ha bisogno di un accurato ripasso delle normative.

Alla fine il documento in consiglio comunale è stato votato con tante scuse da parte del dirigente che ha commesso l'errore.

ELEZIONI - Nella città della Torretta mancano i candidati, ma spuntano già i primi manifesti. In particolare Piero Santi, Forza Italia, campeggia con il suo volto nelle principali piazze cittadine. È lui il primo consigliere comunale uscente di Savona che ha deciso di affiggere manifesti elettorali nonostante l'appuntamento con il voto disti ancora quasi quattro mesi: "Possiamo vincere noi".