Si è svolta a Milano una nuova udienza del processo per l'omicidio del piccolo Alessandro Mathas, ucciso a soli 8 mesi in un residence di Nervi nella notte fra il 15 e il 16 marzo 2010. La sentenza è attesa nel tardo pomeriggio.
"Io penso che non ci siano elementi oggettivi per condannare Giovanni Antonio Rasero", è questa la risposta dell'avvocato Luigi Chiappero al Pg che nei giorni scorsi ha chiesto la condanna all'ergastolo per il suo assistito. "Dopo aver detto la verità, nessuno l'ha creduto - ha detto il difensore - e Rasero ha dovuto rincorrere la procura per ottenere qualche facilitazione dai magistrati", come la fine della carcerazione preventiva.
Chiappero ha descritto Rasero come una persona incapace di poter far del male a qualcuno, al contrario della madre del piccolo, Katerina Mathas, persona dall'umore molto instabile probabilmente a causa dell'uso di cocaina.
Intanto Rasero ha proclamato per l'ennesima volta la sua innocenza.
cronaca
Omicidio del piccolo Ale: l'avvocato di Rasero chiede l'assoluzione
Per l'avvocato non ci sono "elementi oggettivi", sentenza attesa nel pomeriggio
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Lei lo vuole lasciare, lui le rompe il naso a calci e pugni: violenza a Bolzaneto
- Balleari presidente del Consiglio regionale: "Sarà un onore e una grande responsabilità"
- Bucci giura in Consiglio regionale: "Prendere le decisioni giuste è un dovere"
- Consiglieri regionali in ritardo alla "prima" di Bucci: "Eravamo in coda in A10"
- Cade albero, chiusa via Capolungo a Nervi
- Il medico risponde: i sintomi della prostata, come si cura la cistite
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità