
Il malvivente, di nazionalità italiana, indossava una maschera sul viso e abiti casual. Quando è apparso nella banca ha ordinato al cassiere e alla donna delle pulizie di consegnargli i soldi custoditi nelle casse. L'impiegato, che era lì nonostante l'ufficio fosse chiuso perché doveva completare un lavoro, gli ha fatto notare che a quell'ora i soldi erano solo nella cassaforte che però lui non poteva aprire.
Visto l'intoppo il bandito è scappato passando per la stessa grata dalla quale era entrato facendo perdere ogni traccia. L'addetta delle pulizie e il cassiere a quel punto hanno lanciato l'allarme al 113 della polizia. Le indagini sono state avviate dai poliziotti delle volanti che hanno effettuato il primo intervento nella banca e dagli investigatori della sezione rapine della squadra mobile che hanno interrogato a lungo il cassiere e l'addetta alle pulizie.
IL COMMENTO
Piciocchi e Salis, fate il vostro gioco e soprattutto portate i genovesi alle urne
Il Biscione cambia pelle (e non solo)