
Scade domenica, il termine per il passaggio alle nuove aziende (Fidente, Bono e B&B) che hanno posto delle condizioni di assunzione, per i sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil, "al limite della decenza e quindi inaccettabili".
I sindcati non intendono accettare riduzioni di orario che porterebbero i 126 lavoratori ad operare in condizioni di semi gratuità con poche ore al giorno e magari suddivise anche su più rimesse e sottolineano come le aziende in appalto Amt, azienda del Comune di Genova, sfruttino la necessità di lavorare delle persone per comprimere i costi.
Se non ci sarà la firma entro domenica, dunque, da lunedì il futuro di questi lavoratori appare fortemente a rischio.
IL COMMENTO
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