cronaca

L'azienda ha scelto di licenziare 16 persone nella sede genovese
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Presidio di protesta oggi pomeriggio a Palazzo Tursi dei lavoratori Maersk contro "la scelta dell'azienda di licenziare 16 persone nella sede di Genova". I lavoratori hanno ottenuto un incontro con l'assessore comunale allo Sviluppo Economico Emanuele Piazza.

I sindacati Cgil, Cisl e Uil di categoria stanno programmando azioni di sciopero per i prossimi giorni. "Continua l'emorragia dell'occupazione dopo che nell'ultimo anno già 20 persone sono state 'agevolate' per uscire 'volontariamente' - denunciano i sindacati. Rammentiamo che la forza lavoro impiegatizia è passata da oltre 500 persone circa nel 2008 a 167 nel 2016".

I sindacati non ritengono chiare le motivazioni che hanno portato agli esuberi. "Questi ulteriori esuberi sembrerebbero dovute all'indebolimento della domanda nel 2015. Peccato che negli anni precedenti dove l'azienda faceva utili importanti, la strategia per l'efficientamento era sempre e comunque quella di ridurre il costo del lavoro, anziché investire nel futuro della società".