cronaca

La maggior parte sono vittime di religione cristiana
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È di almeno 53 morti il primo bilancio di un attentato a Lahore, in Pakistan. Un kamikaze si sarebbe fatto esplodere - secondo la tv Dawn News - nell'Iqbal Park che si trova nella città a nordest del Paese, gremito di gente.

I feriti sarebbero oltre 100 secondo la polizia. Il commissario di Iqbal Town, Muhammad Iqbal, ha detto che secondo i primi indizi si è trattato di un attacco suicida. Il parco era affollato di famiglie quando è avvenuta l'esplosione. Alcuni testimoni hanno descritto la scena come una carneficina, con sangue e resti umani sparsi sull'erba.

Tra le vittime dell'attacco ci sono almeno 36 cristiani su un totale di una cinquantina di morti. Lo riferisce all'ANSA Xavier P. William, responsabile dell'ong Life for All che si occupa di proteggere i diritti delle minoranze. Altri 70 cristiani sono rimasti feriti nell'esplosione.