"Dopo 2 anni di sacrifici da parte dei lavoratori e degli Enti locali per risanare Atp, la scelta di svendere le quote di SMC esercizio a un privato appare assolutamente irresponsabile e fuori luogo" Luca Pastorino, di Possibile, parla con una nota della delicata situazione di Atp.
"ATP S.p.a. è giunta al termine del piano concordatario, a breve riacquisterà anche la possibilità di accesso al credito, e l’affidamento del servizio a livello regionale è alle porte. Si sceglie invece proprio in questa fase di cedere le quote di SMC a Autoguidovie Italiane S.p.a, che, in quanto società di trasporti e non ente finanziatore (quale può essere una banca), chiaramente subentrerà nella gestione del servizio: tutto questo senza fornire garanzie ai lavoratori, ai cittadini in termini di offerta di servizio in un territorio complicato come il nostro e inoltre senza alcuna gara. Sarebbe interessante chiedere un parere su questa procedura a una figura di garanzia come Cantone ad esempio. I trasporti, come la sanità e la scuola, sono servizi fondamentali che non possono essere svenduti ai privati attraverso procedure opache. Gli azionisti pubblici, ripensino a questa cessione molto dubbia dal punto di vista del rispetto delle norme e valutino se esercitare il diritto di prelazione prima di prendere qualsiasi altra decisione" conclude Pastorino.
"ATP S.p.a. è giunta al termine del piano concordatario, a breve riacquisterà anche la possibilità di accesso al credito, e l’affidamento del servizio a livello regionale è alle porte. Si sceglie invece proprio in questa fase di cedere le quote di SMC a Autoguidovie Italiane S.p.a, che, in quanto società di trasporti e non ente finanziatore (quale può essere una banca), chiaramente subentrerà nella gestione del servizio: tutto questo senza fornire garanzie ai lavoratori, ai cittadini in termini di offerta di servizio in un territorio complicato come il nostro e inoltre senza alcuna gara. Sarebbe interessante chiedere un parere su questa procedura a una figura di garanzia come Cantone ad esempio. I trasporti, come la sanità e la scuola, sono servizi fondamentali che non possono essere svenduti ai privati attraverso procedure opache. Gli azionisti pubblici, ripensino a questa cessione molto dubbia dal punto di vista del rispetto delle norme e valutino se esercitare il diritto di prelazione prima di prendere qualsiasi altra decisione" conclude Pastorino.
IL COMMENTO
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