cronaca

Con l'acqua il greggio si 'solidificherebbe' e andrebbe a superare le dighe
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"Sto tornando da Fegino. Come ho detto al tavolo: io mi fido di tutti ma voglio controllare anche coi miei occhi". Queste le parole dell''assessore alla Protezione Civile del comune di Genova Gianni Crivello. "Ho visto che stavano lavorando nella zona del Pianego, quindi a monte del rio Fegino. Mi pare di aver colto che gli odori si siano ridotti. Tuttavia è necessario ancora migliorare il loro intervento perché come si è deciso in quella sorta di Conferenza dei Servizi presieduta dalla Città Metropolitana - presenti il sindaco Doria, l’Ammiraglio, il Presidente della Regione-, bisogna moltiplicare la presenza, il numero dei mezzi e gli interventi. Mi pare che si stia procedendo con ulteriori dighe per impedire quello che potrebbe accadere nel fine settimana. Sabato pioverà certamente, e potrebbe generare una sorta di 'tracimazione' delle acque in quanto dovrebbero abbondare rispetto alla quantità di questi giorni".

Con l'acqua il greggio si 'solidificherebbe' e andrebbe a superare le dighe. Più acqua c’è e più la barriera potrebbe essere bypassata e superata. Ma anche sul rio Fegino dove la presenza di acqua in questo momento in virtù delle barriere è scarsa potrebbe la pioggi andare a rimuovere quella parte di greggio depositata sul fondo e portarla verso valle.

Il 90% del materiale che si trova qui nel Polcevera deve essere rimosso. Oltre ai dirigenti di Iplom, ai soggetti istituzionali e alla protezione civile era presente anche un’azienda multinazionale: mi sembrano davvero preparati perché operano in tutto il mondo. Anche nei loro confronti ma soprattutto nei confronti di Iplom che ha la responsabilità d’aver generato la criticità, a garantire tutti gli interventi è stato riposto con grande forza ribadendo che noi controlleremo e stiamo controllando minuto per minuto ogni attività.