
Numeri che ricalcano nel complesso quelli regionali. Il primo trimestre in Liguria si chiude infatti con un saldo negativo dell’1,5% (pari a 687 imprese in meno, a chiudere sono circa 7,6 unità ogni giorno) tra cessazioni di attività (1.382) e nuove aperture (965).
"Un andamento negativo che segue, e in alcuni casi aggrava, la scia con cui si era chiuso il 2015 – è il commento di Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria – L’auspicio è che le azioni messe in campo dagli amministratori regionali possano avere al più presto un riscontro tangibile sul tessuto economico della nostra regione, altrimenti serve aumentare rapidamente la dose degli interventi per invertire subito questa rotta negativa e riportarla in direzione della crescita".
IL COMMENTO
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