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Su Osti pressing del Bologna
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La Sampdoria a caccia del punto, che potrebbe anche non servire, per la salvezza, torna ad essere coinvolta in voci sulla possibile cessione della società. Stavolta le ipotesi sono legate o a finanziatori in arrivo dalla Cina (stile Inter, per intenderci) o a una cordata guidata da Enrico Mantovani, voce che peraltro si era già diffusa alcuni mesi fa. Romei, che lo ricordiamo, non ha alcun ruolo ufficiale all'interno della Sampdoria, ha smentito, parlando di programmazione da avviare appena raggiunta la salvezza matematica.

In realtà si dovrebbe lavorare su questo aspetto già da tempo perchè la Sampdoria ha un'età media piuttosto elevata e un parco giocatori che desta qualche perplessità tra giocatori in prestito, altri dati certamente in partenza ed altri ancora in età, come detto, avanzata.

Ma la nebbia che riguarda il futuro coinvolge anche il Direttore Sportivo, Carlo Osti, sul quale c'è il pressing del Bologna che vorrebbe ripartire da lui per riproporre un'accoppiata con Donadoni già vissuta sul campo, 30 anni fa, ai tempi di Bergamo.

Intanto però c'è da passare attraverso le forche caudine di Palermo dove Zamparini ha rialimentato la miccia dei sospetti sulla corsa salvezza e dove alcuni titolari blucerchiati, come Cassani e De Silvestri, insomma, l'intera catena di destra, dovranno fare attenzione ai cartellini pena saltare il derby.

Nella stagione in cui la Sampdoria ha vissuto tutto e il contrario di tutto la pace sembra proprio non albergare dalle parti di Bogliasco e Corte Lambruschini. E tranquilli non sono neppure i tifosi che, però, hanno già ottenuto la loro salvezza, con l'atteggiamento maturo e propositivo che li ha portati a sostenere sempre e comunque la squadra aiutandola non poco a tirarsi, o quasi, fuori dai guai.