salute e medicina

Nel 2016 il 72% di chi ha rinnovato la carta d'identità ha dato il suo assenso
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Prende il via in questi giorni una nuova campagna di informazione, curata dall’assessorato Legalità e Diritti del Comune di Genova, sul tema della donazione di organi, tessuti e cellule dopo la morte.

La campagna, che utilizzerà pagine web e social network, segue altri momenti di informazione alla cittadinanza dedicati a temi importanti (per citarne alcuni: gioco d'azzardo, cittadinanza, violenza sulle donne, testamento biologico, abuso di alcol).

Gli uffici Anagrafe possono raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti in occasione del rilascio e del rinnovo della carta di identità, e, per coloro che lo richiedono, tale volontà può essere indicata sul documento di identità.

Nel 2016, tra le persone che hanno richiesto il rilascio di una nuova carta d’identità e che hanno scelto di esprimere la propria volontà, il 72% dei casi ha espresso il consenso alla donazione di tessuti e cellule dopo la morte. Tutti i cittadini maggiorenni hanno anche la possibilità, e ovviamente non l’obbligo, di dichiarare la propria volontà (consenso o diniego) in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte.

La campagna informativa fornisce tutte le indicazioni per approfondire ogni tipo di dubbio o curiosità sull’argomento. La dichiarazione di volontà può essere modificata in qualsiasi momento ed è possibile in qualsiasi momento richiedere la cancellazione della dichiarazione di volontà resa presso i Comuni o le ASL e registrata nel Sistema Informativo Trapianti.