Niente raccolta dei rifiuti oggi a Ceriale (Sv). I dipendenti della ditta Aimeri hanno infatti incrociato le braccia per 24 ore organizzando un presidio sotto il Comune per denunciare la difficile situazione.
Nel mirino della protesta dei lavoratori promossa da Fp Cgil e Uil Trasporti il mancato versamento dei fondi pensione complementare e il ritardo nei pagamenti.
"E' una situazione insostenibile e chiediamo un cambio di rotta da parte dell'azienda - ha dichiarato il segretario savonese di Uil Trasporti Franco Paparusso - L'azienda ha preso decisioni unilaterali contravvenendo al contratto".
Una delegazione è stata poi ricevuta dal sindaco di Ceriale Ennio Vazio che si è impegnato con i lavoratori a valutare con i propri legali se ci siano gli estremi per interrompere il contratto con la Aimeri.
Non si escludono dunque drastiche decisioni, intanto i sindacati restano sul piede di guerra.
cronaca
Ceriale, oggi niente raccolta dei rifiuti: lavoratori di Aimeri in sciopero
I dipendenti denunciano la violazione di norme e contratto
42 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ribaltamento a mare, gli abitanti di Sestri: "Vetri rotti e vibrazioni, abbiamo paura"
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
- Amiu lancia due iniziative sul riciclo di carta e cartone
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità