![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/2016050693852-Doina-Matei.jpg)
Doina Matei, ristretta nel carcere di Venezia alla Giudecca, era ammessa al lavoro fuori dal carcere nelle ore diurne e si recava a lavorare in una pizzeria.
Il telefonino che aveva in uso aveva numeri limitati, ma aveva anche aperto, sotto altro nome, un profilo Facebook in internet: proprio questa scelta aveva portato la Sorveglianza a sospendere la semilibertà.
Dopo la camera di consiglio il giudice ha deciso che Matei può tornare a lavorare di giorno ma la sera, come nel recente passato, rientrerà in carcere. La stessa donna, in dichiarazioni spontanee, aveva detto di non sapere che le era vietato l'uso dei social e che non l'avrebbe più fatto.
IL COMMENTO
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