Genoa-Atalanta 1-2, la cronaca della partita

Sarà una festa, la festa del Genoa, dei tifosi e della ritrovata unità tra panchina e gradinata. Sarà l'ultimo atto di una stagione a lieto fine, la salvezza conquistata con le unghie e con i denti, un derby perso a testa alta e un altro stravinto, la supremazia cittadina per il secondo anno di fila.

Ma Genoa-Atalanta sarà, soprattutto, il saluto a Gasperini, con quella flebile speranza di rivederlo ancora ad allenare i rossoblù e un immenso "grazie" da parte di tutti, anche di chi storceva il naso, anche di chi lo ha coperto di fango. Lui preferisce glissare sul tema del futuro, dice che alla partita non pensa, mentre è contento che l'ambiente abbia ritrovato compattezza, e auspica la convocazione in nazionale per il gioiellino Pavoletti. 

SECONDO TEMPO

50' Pandev di testa, Radunovic para col petto. Finisce qui

49' Ultimissima punizione per il Genoa

48' Ansaldi può andare al tiro, invece gli esce un pessimo passaggio

45' Gran palla per Izzo sul secondo palo, ma il difensore colpisce malissimo. Si giocherà per altri quattro minuti

43' Pavoletti rovina a terra, Aureliani fischia il fallo contro

39' Tachtsidis la sbuccia male, occasione persa per pareggiare 

37' ATALANTA DI NUOVO IN VANTAGGIO: la difesa dorme, Ansaldi si dimentica Kurtic che mette il piede e segna. Siamo sull'1-2

37' Atalanta: entra Cigarini per Gagliardini

33' Cross di Ansaldi dentro, svetta Rigoni ma con lui anche il difensore

30' Fuori Suso, ecco Gabriel Silva

25' Altra grande occasione per il Genoa: Munoz deve solo metterla in rete, ma la schiaccia troppo e ottiene solo un rimbalzo davanti alla porta

24' Masiello mette giù Pavoletti, ammonito

20' D'Alessandro la mette ancora in rete, ma il gol è di nuovo annullato da Aureliani

17' Gran parata di Lamanna su calcio di punizione, lo aiuta la traversa

15' Tachtsidis in buona posizione si divora un gol

13' SUBITO PAREGGIO! Leonardo Pavoletti si avventa sulla sfera e riequilibra il risultato: 1-1

8' GOL DELL'ATALANTA. Munoz in ritardo, D'Alessandro ne approfitta e insacca. Nerazzurri in vantaggio al Ferraris: 0-1

6' Tachtsidis al posto di Rigoni

4' Tiraccio di Suso alle stelle

1' Aureliani fischia l'inizio della ripresa

PRIMO TEMPO

45' Si chiude il primo tempo senza recupero

38' Incredibile Laxalt che a due passi dalla porta si sbilancia all'indietro e calcia fuori. Occasione enorme per il Genoa

35' Affondo dell'Atalanta, il Genoa si salva. Poi tiro di Gomez che impensierisce Lamanna

31' Laxalt trattiene, Aureliano fischia e tira fuori il cartellino giallo

29' Azione dei bergamaschi, palla in mezzo, la difesa chiude

25' Bel colpo di testa di Rigoni che sfrutta un buon corner: palla di poco alta

24' Perin blocca un rasoterra pericoloso

23' Gol di Pavoletti, ma l'arbitro annulla ancora per posizione irregolare

22' Suso a terra, si riprende con un calcio di punizione

19' Pavoletti calcia in rete, ma era partito in netto fuorigioco. Punteggio fermo sullo zero a zero.

17' Ottimo intervento di Lamanna che chiude sul lato

16' Atalanta pericolosa in zona Lamanna, la difesa si salva in qualche modo 

13' Bel taglio di Laxalt, fermato al limite dell'area

10' Si fa vedere l'Atalanta, calcio d'angolo sotto la Nord

6' Grande partenza per i rossoblù, sempre nella metà campo avversaria

4' Munoz in gran forma atletica si conquista un corner

2' Grande giocata di Suso

1' Partita iniziata al Ferraris

LE FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-5-2): Lamanna; Munoz, Burdisso, Izzo; Ansaldi, Dzemaili, Rincon, Rigoni, Laxalt; Suso, Pavoletti
ATALANTA (4-3-3): Radunovic; Conti, Masiello, Djimsiti, Brivio; De Roon, Gagliardini, Freuler; Gomez, D’Alessandro, Borriello.

L'ultima di campionato riserva un ultimo obiettivo ai rossoblù, più simbolico che utile: finire al decimo posto, nella colonna sinistra. E allora, per concludere il campionato nel migliore del modi, in campo sarà un Genoa da corsa e non da passeggiata. In difesa spazio a Muñoz che dovrebbe sostituisce De Maio, per il resto è la stessa formazione del derby. Tira però aria d'esordio per il giovanissimo Pietro Pellegri, classe 2001, già nel mirino delle grandi. Gasperini potrebbe regalargli la gioia di un esordio record: sarebbe il più giovane di sempre in serie A.