Tre anni e tre mesi di reclusione per circonvenzione di incapace una anziana di 96 anni. E' la pena inflitta a Santino Piazza, maresciallo dei carabinieri, dal giudice Marco Canepa del tribunale di Savona con una multa di 900 euro e l'interdizione dagli uffici pubblici per 5 anni. A Piazza, all'epoca dei fatti vicecomandante della stazione carabinieri di Pietra Ligure, è stata contestata l'intestazione di due libretti postali sui quali sarebbero stati versati 50 mila euro ciascuno e la nomina, avvenuta nel marzo 2012, attraverso un testamento olografo tutt'ora valido, a erede universale dell'anziana che gli aveva anche conferito una procura speciale e generale che era stata poi revocata nell'aprile del 2013.
Per il pm Giovanni Battista Ferro si trattava di operazioni che non lasciavano dubbi sulla responsabilità del maresciallo per il quale aveva infatti chiesto una condanna a tre anni e sei mesi. Accuse che Piazza ha invece sempre respinto: "Non ho mai approfittato della situazione" aveva detto durante un'udienza nel corso del processo. I legali difensori ricorreranno in Appello.
Per il pm Giovanni Battista Ferro si trattava di operazioni che non lasciavano dubbi sulla responsabilità del maresciallo per il quale aveva infatti chiesto una condanna a tre anni e sei mesi. Accuse che Piazza ha invece sempre respinto: "Non ho mai approfittato della situazione" aveva detto durante un'udienza nel corso del processo. I legali difensori ricorreranno in Appello.
IL COMMENTO
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