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Cavo: "Segnale forte al governo per sbloccare la legge Bray"
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"Regione Liguria cede la proprietà del Teatro della Gioventù al Teatro Carlo Felice di Genova: un segnale di sostegno al Carlo Felice e un segnale al governo perché sblocchi la legge Bray". E’ quanto ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura, Ilaria Cavo, durante la riunione della III Commissione regionale Attività Produttive, Cultura, Formazione e Lavoro.

"Abbiamo appena avviato le pratiche con l’Agenzia del territorio per arrivare a una stima del valore dell’immobile: è chiaro – ha proseguito l’assessore Cavo - che l’operazione ha un valore patrimoniale ma ha anche un forte valore di sostegno al teatro e al suo tentativo in atto di raggiungere un pubblico più vasto ed eterogeneo. Cedere non un immobile qualsiasi ma un gioiello come il teatro della Gioventù (peraltro appena ristrutturato dopo i danni alluvionali) significa offrire al Carlo Felice la possibilità di ampliare la sua programmazione e di poter utilizzare una sala con una diversa capienza, che per alcune rappresentazioni e sperimentazioni può risultare più adatta. L’immobile ovviamente continuerà ad avere un vincolo di destinazione d’uso per iniziative teatrali e culturali".

Nel corso dell’audizione sono state ascoltate anche le rappresentanze sindacali: "La nostra scelta di cedere un immobile di pregio al teatro non può non essere colta, a Roma, come ulteriore elemento a sostegno del piano di risanamento del Carlo Felice, che prevede un pareggio di bilancio nel 2018. La Regione – ha concluso Cavo - ha fatto la sua parte, ora il governo deve fare altrettanto".