
Per loro, i giudici hanno dichiarato il difetto di giurisdizione. Secondo l'accusa, gli ex tecnici avrebbero utilizzato le strutture dell'ospedale San Martino per svolgere analisi di laboratorio per società private, omettendo il pagamento delle prestazioni, e di aver svolto esami, come il cosiddetto Rast per la ricerca di agenti allergeni, sempre per laboratori privati.
Tra le accuse anche quella di aver sottratto materiale medico alla struttura ospedaliera. I fatti contestati vanno dal 2008 al 2011. Per i giudici contabili, dei 525 esami ritenuti irregolari, la prova vi è solo per 88. Da qui la riduzione del risarcimento.
IL COMMENTO
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