
A Lille l'Italia oggi affronta la sua terza e ultima partita del girone di Euro 2016 e a detta di tutti gli unici rischi sono le diffide e gli infortuni su un campo indecente. "Vincere l'Europeo? Sento gia' il rumore dei tappi partiti in anticipo, e non lo sopporto" ha detto Conte.
"Non mi piace questa atmosfera da champagne. Sento dire che non conta nulla, questa partita, e invece per me conta tantissimo - ha spiegato - Lo so gia', se perdiamo cambiano i giudizi, arrivano grandi rotture di scatole. E io non voglio rotture, sia ben chiaro. A casa mia si dice: come ti alzano ti riabbassano. Non dimentichiamo da dove veniamo. Dobbiamo evitare a tutti i costi le brutte figure".
Più entusiasta Buffon: "Siamo partiti con delle premesse, e in base a quelle pensavamo di tornare presto sul suolo patrio... Fortunatamente non è stato così, ha pagato aver lavorato tutti in un'unica direzione, aver consolidato un gruppo come fu nel 2006 o nel 2012. Ora abbiamo il privilegio di essere già qualificati: vogliamo sprecarlo?".
Potrebbero invece essere un problema le condizioni del campo: l'Uefa ha annunciato che sarà rizollato dopo la partita di oggi. Ieri nel sopralluogo gli azzurri hanno osservato preoccupati le tante zone sabbiose, i ventilatori e le lampade di protezione dell'erba. "E' un terreno non all'altezza dell'Europeo, peraltro ben organizzato: è inutile nasconderlo" ammette Conte.
IL COMMENTO
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