
Ernesto Fazzalari, 46 anni, ha una condanna all'ergastolo per i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, porto e detenzione illegale di armi ed altro. L'uomo - riferisce un comunicato dei Carabinieri - è il secondo ricercato per importanza e pericolosità dopo Matteo Messina Denaro.
Latitante da 20 anni, Fazzalari è stato bloccato a Taurianova all'interno di un'abitazione in un complesso di caseggiati a ridosso di un'impervia area aspromontana. Ad individuarlo sono stati i carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria, con la collaborazione del Gruppo Intervento Speciale (Gis) e dello Squadrone Cacciatori Calabria. L'arresto è stato eseguito a conclusione di articolata attività d'indagine coordinata dalla Dda di Reggio Calabria.
"Questa notte - racconta il premier - i Carabinieri hanno arrestato in Aspromonte Ernesto Fazzalari, ricercato da vent'anni, considerato il secondo latitante più pericoloso d'Europa e il più feroce capo della ndrangheta. Un' operazione molto difficile resa possibile dalla professionalità e della dedizione delle forze dell'ordine e dei magistrati".
"Sono orgoglioso - afferma Renzi - delle donne e degli uomini che servono lo Stato e a nome di tutti gli italiani ho chiamato il Comandante Del Sette e il Procuratore Capo di Reggio Calabria Cafiero de Raho per esprimere loro la nostra gratitudine più affettuosa. Grazie davvero dal profondo del cuore! Viva l'Italia!".
IL COMMENTO
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