cronaca

"La situazione è dovuta a errori tecnici"
46 secondi di lettura
Un buco di oltre due milioni di euro nelle casse del Comune di Borghetto Santo Spirito hanno portato alle dimissioni del sindaco Giovanni Gandolfo, eletto nel 2012 con la lista civica Noi per Borghetto, appoggiata dal centrosinistra, dopo la presentazione di una mozione di sfiducia da parte di quattro consiglieri di minoranza e due di maggioranza.
 

"La situazione del bilancio del Comune è dovuta a errori tecnici non imputabili a scelte politiche. Dopo alcuni ragionamenti svolti all'interno della maggioranza, prendo atto dell'assenza della coesione interna necessaria per portare in votazione un piano di rientro condiviso", ha affermato Gandolfo, spiegando che la "causa principale pare essere l'Imu e le cifre che il Comune avrebbe dovuto vedersi rimborsare. Si tratta di soldi che sono stati considerati spendibili e che invece non risultavano tali". Presto la prefettura di Savona invierà un commissario e le elezioni si potrebbero tenere in contemporanea col referendum