
Il caso più eclatante è quello di un'agenzia di pompe funebri di Genova che ha utilizzato 11 lavoratori in nero, dipendenti a chiamata che venivano impiegati solo nei giorni dei funerali. Nella lista delle aziende che utilizzano manodopera non contrattualizzata scoperta dalla guardia di finanza ci sono anche due ristoranti e una ditta delle riparazioni navali del porto.
Nei giorni scorsi nella provincia di Genova sono state ispezionate 11 imprese in totale. In 4 di sono state riscontrate 17 posizioni non in regola con le normative previdenziali ed assicurative. Dall'inizio dell'anno sono stati eseguiti 69 interventi per la tutela della legalità sul lavoro con la constatazione di 216 violazioni per lavoro nero o irregolare nei confronti di 53 datori di lavoro.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia