
I fondi europei saranno rivolti ai pescatori professionisti e ai Comuni per lo sviluppo costiero. L'obiettivo della Regione Liguria e delle associazioni di categoria è dare vita a un 'tavolo blu' per programmare le attività legate alla pesca e all'acquacoltura.
"La partita dei confini marittimi Italia-Francia non è ancora chiusa - sottolinea l'assessore -. Abbiamo più volte chiesto al Governo di revocare l'accordo, non abbiamo avuto ancora sufficienti rassicurazioni, un paio di giorni fa abbiamo avanzato una richiesta di incontro con i Ministeri degli Esteri e della Pesca, speriamo di essere accolti velocemente. La Francia ha istituito una zona di pesca esclusiva in modo unilaterale davanti alla Liguria, che danneggia i nostri pescatori in particolare per la pesca dei grandi pelagici come lo spada."
IL COMMENTO
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