cronaca

Ordinanza del sindaco di Bolano per tutelare i cittadini dai fumi e dalle ceneri del rogo
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Il sindaco di Bolano, Alberto Battilani, ha emesso un'ordinanza con cui viene vietato l'uso di acqua di sorgente e il consumo di ortaggi e frutta in un raggio di 300 metri dall'azienda di trattamento di rifiuti 'Costa Mauro' dove ieri si è sviluppato un incendio.

L'azienda è nel comune toscano di Albiano Magra che confina con Bolano. L'ordinanza è stata presa in via cautelativa dal sindaco per mettere al riparo i cittadini dai fumi e dalle ceneri dell'incendio che possono essere ricadute nel territorio di Bolano.

L'ordinanza resterà in vigore fino a quando i controlli dell'Agenzia regionale per l'ambiente della Liguria daranno esito negativo. Anche il Comune di Santo Stefano Magra sta disponendo accertamenti per verificare se emanare un'ordinanza simile a quella di Bolano.



In pochi anni sono già stati tre gli incendi alla 'Costa Mauro'. L'azienda è dell'imprenditore spezzino Mauro Costa che nel 2007 denunciò di aver ricevuto richieste estorsive: l'uomo denunciò l'episodio e permise l'arresto di un gruppo di malviventi. Negli anni scorsi, invece, è stato condannato per corruzione per aver regalato un orologio Cartier a un funzionario dell'Ambiente della provincia apuana.