politica

In attesa del giudizio da parte della Consulta
2 minuti e 11 secondi di lettura
"I correttivi che abbiamo richiesto sono stati apportati quindi da parte nostra ci sarà naturalmente un parere diverso da quello che c'era stato e che aveva portato all'impugnazione". Lo ha detto il sottosegretario dei Beni culturali Ilaria Borletti Buitoni a Genova in merito all'impugnativa proposta dal Consiglio dei ministri del Piano Casa della Regione Liguria approvato nel dicembre 2015 e in attesa di giudizio da parte della Consulta.

"Ci tengo anche a dire che c'è stato un confronto molto franco. Ognuno deve fare il suo mestiere: il nostro è quello di porre la tutela del territorio al centro della nostra attenzione. Evidentemente questo abbiamo fatto, questo e stato recepito dalla Regione Liguria, quindi non è stata un'opposizione preconcetta e direi che l'accordo che abbiamo trovato soddisfa il nostro lavoro e anche quello che la Regione voleva ottenere con quel piano casa", ha concluso il sottosegretario.

"Le parole del sottosegretario Borletti dimostrano che il Piano casa non è una legge speculativa
, anzi. Il suo obiettivo è migliorare il patrimonio edilizio del nostro territorio". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commentando le dichiarazioni del sottosegretario ai Beni Culturali Ilaria Borletti Buitoni. "Quando l'abbiamo presentata il Governo ha fatto alcune osservazioni e noi ci siamo confrontati. L'approvazione da parte del ministero della nostra legge, alla fine del percorso, dimostra che a noi non interessa la bagarre politica ma solo che la nostra regione riparta dopo anni di immobilismo".

Il relatore della legge sul Piano Casa, l'assessore all'Urbanistica Marco Scajola, tira in ballo la tutela e riqualificazione del territorio. 
"Con il Ministero abbiamo messo in campo un confronto costruttivo dove ognuno ha espresso le proprie visioni, apportando modifiche assolutamente condivisibili".

Dure le critiche da parte del Pd:"La Giunta Toti festeggia perché il Piano Casa della Regione Liguria ha ricevuto in seconda battuta l'ok dal Governo. Ma è bene ricordare che si tratta di un via libera concesso soltanto dopo che la Giunta ha apportato una serie di modifiche chieste dall'Esecutivo e che aveva già chiesto il Pd in aula con una fitta serie di emendamenti, che riducono la portata devastante del testo originario". Lo scrivono in una nota i consiglieri del Gruppo Pd in Regione Liguria. "Grazie alla nostra azione questo Piano Casa che comunque continua a non piacerci è molto meno impattante rispetto alle intenzioni iniziali, quando il centrodestra voleva persino concedere la possibilità di costruire all'interno dei parchi. Per fortuna il Governo ha obbligato la Giunta a tornare sui propri passi".