Zfu a Ventimiglia, dal Mef solo parole: la firma sul decreto continua a slittare

Che si tratti di migranti o di zfu, l'atteggiamento del Governo nei confronti di Ventimiglia non cambia: tante parole, pochi fatti. Sono infatti ormai molti mesi che il Comune continua a chiedere lumi sul decreto interministeriale che disciplina lo strumento agevolativo della Zona Franca Urbana. La risposta del Mef è sempre la stessa: "è in fase di approvazione definitiva". A nulla al momento sono serviti i tanti appelli del sindaco Enrico Ioculano. I ritardi continuano ad accumularsi (e non è neppure dato sapere il perché).

Nelle scorse ore c'è stato un nuovo contatto tra il primo cittadino e il Ministero, nel corso del quale Ioculano ha sollecitato la firma del decreto da parte del Mef, già firmata dal Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di sbloccare le somme stanziate per l’intervento.

"Lo strumento della ZFU contribuirà in maniera rilevante al rilancio dell’economia del nostro Comune", ha ribadito il sindaco. "Se sarà necessario contatteremo i funzionari ogni giorno. Insieme agli Uffici stiamo creando una rete con gli altri Comuni italiani che si trovano nella nostra stessa condizione, in modo da dare più forza alle nostre istanze", ha spiegato il primo cittadino.

Intanto, in attesa della firma del decreto attuativo, sul sito del Comune di Ventimiglia è stata creata una pagina apposita dedicata alla Zona Franca Urbana, con l’intento di informare in tempo reale l’utente sull'iter di sviluppo delle procedure per la definizione della Zfu. Un iter iniziato sette anni fa, quando la città di confine venne inserita tra i 22 comuni individuati come candidati alla Zona franca urbana. Da allora la Città di Confine attende il momento in cui il progetto diventerà pienamente operativo.

A Ventimiglia dovrebbero arrivare circa 5 milioni di euro. La cifra - che somma il milione e 900 mila euro dell'ex delibera del Cipe e i 3 milioni della Legge di Stabilità - era stata resa nota all'inizio dell'anno proprio dal sindaco Ioculano, dopo una serie di incontri tenutisi a Roma per discutere della questione.

L'obiettivo della zona franca urbana è di risollevare alcuni quartieri ed aree caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse. Nel caso di Ventimiglia, le aree che rientrano nella Zfu sono Porra, Trucco, Varase, Roverino e Ventimiglia Alta. Le piccole e medio imprese (ma anche i professionisti) che investiranno in quelle zone potranno beneficiare di agevolazioni fiscali. Adesso non resta che attendere che dal Mef arrivi qualche fatto in più e qualche parola in meno.