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Lo ha dichiarato la vicepresidente e assessore regionale alla Salute Sonia Viale in merito al caso di meningite in una ragazza romana che ha partecipato alle Giornate Mondiali della Gioventù a Cracovia.
“Per quanto riguarda l'area di Genova – ha affermato la vicepresidente Viale - i sanitari della ASL 3, in collaborazione con le ASL Liguri e con l'ufficio Pastorale Ligure, hanno effettuato l'indagine epidemiologica necessaria. Dall'indagine è risultato che i 584 componenti del gruppo genovese non hanno alloggiato nella stessa struttura della ragazza. I possibili occasionali contatti a Casa Italia con il caso di meningite sono avvenuti in luogo aperto e non sono pertanto da considerarsi contatti a rischio da sottoporre a profilassi".
"A scopo puramente precauzionale - ha aggiunto l'assessore - un piccolo gruppo di organizzatori e accompagnatori, che avevano effettuato alcune riunioni presso la struttura di cui sopra, sono stati sottoposti a profilassi antibiotica. Siamo a conoscenza che alcuni ragazzi, dopo aver consultato i propri medici di famiglia, hanno deciso spontaneamente di assumere il farmaco”.
Sui siti della Asl liguri sono disponibili tutte le informazioni utili per contattare i referenti.
IL COMMENTO
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