cronaca

Presentava ustioni sul 90% del corpo
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E' morta stamani poco dopo le 6 la donna aggredita ieri e data alle fiamme dopo essere stata cosparsa di liquido infiammabile.

Lo comunica l'ospedale Cisanello di Pisa dove Vania Vannucchi, 46 anni, era stata ricoverata ieri con ustioni estese e profonde sul 90% del corpo, dopo l'aggressione subita a Lucca. Il presunto aggressore, Pasquale Russo, anche lui 46enne, è stato arrestato.

L'uomo accusato di averla aggredita e di averle versato addosso del liquido infiammabile per poi darle fuoco, Pasquale Russo, anche lui 46enne, addetto di una cooperativa di servizi per l'ospedale lucchese, è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio: continua a negare ogni responsabilità nell'accaduto, ma avrebbe un'ustione a un braccio. Ma soprattutto Vania, mentre alcuni colleghi la soccorrevano cercando di spengere le fiamme con secchi d'acqua, ha trovato la forza di dire "E' stato Pasquale...".


E' stata la stessa donna, dunque, ad indirizzare le indagini degli uomini della questura di Lucca che dopo poco hanno rintracciato Pasquale Russo non lontano dai padiglioni del Campo di Marte. Portato in questura l'uomo ha negato ogni addebito, ma dopo essere stato ascoltato è stato arrestato. L'udienza di convalida nelle ore successive. I due si conoscevano proprio perchè avevano lavorato insieme all'ospedale di Lucca.



Una delle ipotesi seguite è che Russo avesse avuto una relazione con la donna, da tempo separata dal marito. I rapporti si sarebbero però rarefatti in seguito, forse una vera e propria rottura, e questo potrebbe essere stato all'origine del gesto. Tutto è accaduto verso le 13, nella zona dell'obitorio dell'ex ospedale Campo di Marte di Lucca.