cronaca

Verranno erogati 234 milioni del Fondo per le emergenze nazionali
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Oggi nel Cdm delle 18 il Governo metterà in campo i primi provvedimenti post-sisma, a partire dalla dichiarazione di stato d'emergenza per le aree colpite e l'erogazione dei 234 milioni del Fondo per le emergenze nazionali. Stamani in Regione Lazio si è svolta una giunta straordinaria sulla situazione del reatino. 

Il Mef si sta muovendo per varare un decreto emergenze che sospenda i versamenti tributari e contributivi per i terremotati. Il decreto fu già messo in campo per il sisma dell'Emilia e necessita dell'individuazione dei Comuni per cui è in vigore lo stato di emergenza.

C'è poi la questione dei fondi per la lunga gestione dell'emergenza. Di certo sarà coinvolta l'Ue e il Fondo di Solidarietà che Bruxelles attiva entro 12 settimane dal disastro e che è diretto alle operazioni di emergenza: dal ripristino delle infrastrutture all'assistenza agli sfollati. Ma per la ricostruzione al governo serviranno centinaia di milioni.

L'Abi, "al fine di offrire sollievo al grave disagio socioeconomico causato dal sisma" sta invitando le banche a sospendere le rate dei mutui degli immobili danneggiati. Lo annuncia l'associazione bancaria in una nota.