
Infatti, i genitori della ragazza sono convinti sostenitori delle cure alternative e non hanno voluto venisse curata con la chemioterapia. Questo ha causato la perdita della patria potestà perchè la ragazza al momento della diagnosi era ancora minorenne.
Hanno deciso di farla curare in Svizzera con preparati a base di cortisone e nelle ultime settimane dosi massicce di vitamina C. Appena hanno saputo della malattia, hanno deciso di affrontarla seguendo la filosofia del medico tedesco Ryke Geerd Hamer, il quale sostiene che le malattie sono una risposta dell'organismo a traumi psicologici irrisolti.
In questo caso pensavano fosse insorta a causa della morte del fratello Luca a soli 22 anni nel 2013 per un aneurisma mentre si trovava in vacanza a Folgaria.
IL COMMENTO
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