cronaca

Uno dei quattro è figlio di un dirigente della Caritas
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Hanno un nome gli autori delle scritte ingiuriose apparse il 19 agosto scorso in via Rubattino a Genova in merito alla morte di Diego Turra, poliziotto del Reparto Mobile di Genova, deceduto in servizio a Ventimiglia a causa di un arresto cardiaco.  

Le scritte nel frattempo erano state ripulite, ma la Digos, attraverso le immagini di alcune telecamere poste in zona, ha identificato e denunciato quattro persone. Si tratta di un 28enne anarchico lombardo, di un milanese di 26 anni, di un cosentino di 35 anni residente a Genova e di un genovese di 25.

Tutti e quattro sono noti alle forze dell'ordine per precedenti e perché aderenti alla Rete No Borders. Dalle immagini si notano i quattro arrivati a bordo di un furgone bianco risultato poi in uso alla Fondazione Caritas Ambrosiana all'interno della quale il padre di uno dei quattro denunciati svolge il ruolo di dirigente.