Inizio dell'anno scolastico, Ilaria Cavo saluterà gli studenti di Cif e Bergese

Domani in occasione dell'apertura dell'inaugurazione dell'Anno Scolastico l'assessore all'Istruzione e Formazione, Ilaria Cavo, sarà alle 9 all'ente di formazione professionale CIF di Borzoli e alle 10 all'Istituto professionale Nino Bergese di Sestri Ponente  per portare agli studenti il saluto della Regione. La visita dell'assessore sarà l'occasione per fare un in bocca al lupo ai ragazzi.

Alla vigilia della prima campanella, Regione Liguria ricorda che sono stati emanati i bandi per le borse di studio 2016, destinate agli alunni delle scuole elementari, medie e superiori. Le borse di studio per cui le famiglie possono avanzare la richiesta sono di due tipi: per le spese di iscrizione e frequenza scolastica (scuole elementari, medie e superiori paritarie) e per l'acquisto dei libri di testo (scuole medie e superiori).

La novità di quest'anno sono i nuovi criteri approvati dalla Regione che consentono di ampliare la platea dei possibili fruitori aumentando, al contempo la quota di rimborso. In questo modo vengono garantiti da un lato il diritto allo studio e, dall'altro, la libertà educativa di quelle famiglie vogliono iscrivere i propri ragazzi a una scuola paritaria.

Le risorse sono 2 milioni e 400 mila euro per le borse di studio destinate al rimborso delle spese sostenute per l'acquisto dei libri di testo e 600 mila euro per le borse relative alle spese di iscrizione e frequenza scolastica. In particolare, la soglia massima di reddito (Isee) per poter accedere alla borsa di studio si alza passando da 30 mila a 50 mila euro; la quota di rimborso della spesa sostenuta aumenta di circa il 20%.

Si abbassa, invece, il limite minimo dei rimborsi, sotto al quale la borsa di studio non viene erogata (da 50 euro a 20 euro). Per agevolare le famiglie nella preparazione della documentazione necessaria, il termine di presentazione delle domande slitta dal 15 ottobre al 30 novembre. L'entità massima della borsa di studio rimane pari a 600 euro per la scuola elementare, 800 euro per la media, 1.100 euro per le superiori.