Evaso dal tribunale di Bologna, marocchino ritrovato a Ventimiglia

È stato rintracciato e fermato a Ventimiglia dai Carabinieri il marocchino di 31 anni, Adil Nassiri, riuscito a fuggire il 12 settembre dal tribunale di Bologna, al termine di un'udienza per una convalida di arresto. Il nordafricano era su un pullman con l'intenzione di passare il confine con la Francia e raggiungere la Spagna, per poi forse provare a rientrare in patria.

Il ricercato è stato individuato grazie ad un'azione di collaborazione tra i militari liguri e personale dell'Arma bolognese, che aveva avviato indagini sull'evasione. La fuga era avvenuta dopo l'udienza, quando stava per essere portato dal palazzo di giustizia al carcere della Dozza: la notte precedente era stato arrestato insieme ad un altro magrebino, per una rissa all'interno degli spazi della Festa dell'Unità.

L'attività di indagine è stata coordinata dal Procuratore capo Giuseppe Amato e dal sostituto procuratore Roberto Ceroni. "Sono molto contento - ha commentato Amato - i Carabinieri si sono subito attivati e il recupero di questa persona è frutto dell'impegno loro e anche nostro". Il rintraccio dell'evaso ha permesso di "risolvere un problema rispetto al quale non bisogna fare drammi e a cui si è rapidamente posto riparo".