Al Ferraris un pari senza gol: sorride il Genoa, protesta il Napoli

L'arrembante Napoli di Sarri non fa male al Genoa di Juric. Contro la seconda della classe i rossoblù raccolgono un punto dopo una gara densa di emozioni e occasioni da ambo le parti. Alla fine il gol non arriva, sul tabellino definitivo si legge zero a zero con qualche rimpianto e proteste sul fronte partenopeo. Sul Genoa ha pesato soprattutto l'uscita di Pavoletti per un problema muscolare che andrà valutato nelle prossime ore. Al Ferraris si rinnova il gemellaggio con un pubblico da record. 

Juric dà fiducia a Ocampos (buone azioni individuali, ma ancora poco collaborativo) e piazza sempre Lazovic sull'esterno destro. Confermato Ntcham, in mezzo c'è Rigoni al posto di Veloso. In partenza più che Genoa che Napoli, con i partenopei che collezionano due calci d'angolo o poco più. Proteste azzurre per un tocco con la mano di Ocampos in area. Al 19esimo brividi per tutti: prima è Hamsik a sfiorare il vantaggio colpendo in pieno la traversa, poco dopo gran cross di Lazovic, sull'altra sponda Laxalt mette in mezzo per la testa di Pavoletti anticipato in extremis da Reina. 

Dopo quest'episodio il Napoli ingrana e accumula possesso palla. Milik, Callejon ma anche Hysaj mettono in difficoltà la difesa rossoblù. Al 30esimo, la tegola per il Genoa. Pavoletti rincorre un lancio lungo, aggancia ma subisce il ritorno di due difensori. Nel tentativo di recuperare il pallone muove male la gamba e gli esce subito una smorfia di dolore. Sospetto stiramento muscolare, il cambio è d'obbligo: tocca al giovane Simeone. Il Genoa accusa il colpo e gli avversari pompano: Mertens al 38' si mangia l'occasione da gol rinunciando a tirare in porta. 

La ripresa vede ancora in avvio una prevalenza del Napoli. Gioco a tratti molto fisico, Hysaj e Rincon si prendono il giallo. Al 10' leggerezza grave di Ocampos che regala palla al Napoli, poi Milik spara alto. Dopo due minuti Reina stoppa un bel cross di Lazovic e blocca poco dopo un altra conclusione dell'esterno rossoblù. La fase crescente del Genoa dura all'incirca fino al quarto d'ora, poi è ancora il Napoli a spingere. Al 24' un altro episodio dubbio nell'area rossoblù: Burdisso trattiene Milik che cade, D'Amato non fischia.

Siamo quasi al trentesimo quando Insigne, a tu per tu con Perin, sbaglia il tiro e conclude debolmente. Il Genoa sembra in pericoloso affanno, invece raccoglie le energie per lo sprint finale. Juric sfodera la prima mossa: dentro Munoz, via Lazovic, modulo più 'quadrato'. Il Grifone non tira fuori grandi occasioni, ma contiene bene il Napoli. E nel finale va vicino al gol due volte: all'85' grande parata di Reina che respinge un tiro di Simeone. Al 93' di nuovo Simeone - per il resto apparso piuttosto spaesato - conclude a rete e trova ancora i guantoni di Reina. Fine delle ostilità, festa sugli spalti, un punto che ricompensa tutti anche se Sarri recrimina sugli episodi arbitrali.

"Sono molto contento, do 10 a tutti. Mi piace molto lo spirito di questo gruppo", ha detto il presidente Preziosi a Primocanale nel dopopartita. Su Pavoletti il patron parla di uno stop per tre settimane, mentre Juric dice "un paio". Condizioni comunque da accertare, di certo non scenderà in campo domenica contro il Pescara.