
Nei guai è finito un vigile urbano di 61 anni in servizio presso il comando di piazza Ortiz. Per lui il gip Franca Borzone ha disposto la misura cautelare dell'interdizione per sei mesi. Il pm Federico Manotti, che ha coordinato l'inchiesta della Municipale, aveva invece chiesto gli arresti domiciliari.
Secondo quanto accertato, l'uomo andava in ufficio, timbrava il tesserino e dopo pochi minuti usciva e andava nella sede della Croce Celeste per prestare servizio di volontariato. Alla fine del turno rientrava nella sede del comando e ritimbrava il tesserino con l'orario di uscita. In questo modo avrebbe saltato oltre 100 ore di lavoro. Il pm lo ha indagato per truffa aggravata e alterazione di dispositivi magnetici.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso