cultura

A Pegli la riapertura esattamente dopo 170 anni dalla prima inaugurazione
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Grande successo per la riapertura, nello scorso fine settimana, del parco di Villa Durazzo Pallavicini a Pegli. Oltre mille visitatori hanno potuto godere della ricchezza e complessità del partrimonio artistico e culturale recuperato dopo anni di intenso lavoro.


Il dato che più colpisce è la grande affluenza di famiglie con bambini e anziani. Più di 200 visite guidate e una promessa per il futuro, ampliare l'offerta del patrimonio botanico presente nel parco.


Il parco fu voluto dal marchese Ignazio Pallavicini e realizzato dall'architetto e scenografo genovese, Michele Canzio, nell'arco di un ventennio. Si tratta di uno dei giardini storici più significativi d'Italia e d'Europa. La villa e il parco vennero inaugurati il 23 settembre 1846 in occasione del congresso degli scienziati italiani. 


Il percorso del parco di Villa Pallavicini è un vero e proprio spettacolo teatrale a cielo aperto, un itinerario esoterico-massonico, circondato da laghetti, cascate e statue.
Il costo delle operazioni di restauro delle sue attrattive storico-archelogiche è costato all'amministrazione oltre 4 milioni di euro.