Raddoppio ferroviario a Ponente, fine anno da incubo per i pendolari

I pendolari del Ponente ligure si apprestano a vivere un finire d'anno pieno di disagi. Il completamento dei lavori del raddoppio ferroviario tra Andora e San Lorenzo al Mare richiederà infatti il blocco della circolazione ferroviaria, che interesserà a varie riprese il tratto compreso tra Alassio e Ventimiglia.

Nello specifico, l'interruzione riguarderà il traffico ferroviario tra Diano Marina e Alassio dal 2 novembre al 10 dicembre, mentre dal 28 novembre sarà interessato il tratto da Ventimiglia alla città del muretto. Da questo data in avanti non circolerà alcun treno e saranno istituiti mezzi sostitutivi su gomma. A questo proposito, stanno continuando i colloqui tra i soggetti interessati - Rfi, Regione, Ferrovie, Riviera Trasporti e amministratori locali - per limitare i disagi.

Disagi che con buone probabilità non finiranno neppure a raddoppio attivato. Questo soprattutto per il posizionamento delle nuove stazioni - in particolare quelle di Diano Marina e Imperia - che al momento risultano scollegate. I problemi maggiori riguarderanno soprattutto la città capoluogo, dove giungono ogni giorno centinaia di studenti in treno. La nuova stazione risulta tuttavia lontana dalle principali scuole cittadine e non collegata adeguatamente dai mezzi pubblici.

Il raddoppio tra Andora e San Lorenzo al mare dovrebbe essere attivato il prossimo 11 dicembre. Un traguardo importante per il Ponente ligure, anche se rischia di essere una vittoria di Pirro. Ad oggi mancano infatti i finanziamenti ( e la volontà politica di trovarli) per il tratto a binario unico tra Andora e Finale Ligure. Senza quello, il raddoppio che sta per essere inaugurato rischia di nascere già zoppo.