porti e logistica

Il Movimento cinque stelle torna alla carica
1 minuto e 13 secondi di lettura
"Le riparazioni navali, come una qualsiasi industria pesante, provocano un allarmante incremento di cancro e tumori a Genova, autorevoli studi dimostrano la presenza di elementi chimici fortemente inquinanti riconducibili a queste attività, infatti l'Italia è in mora presso l'Unione Europea a causa di questa situazione anomala genovese, come ci allerta la Commissione europea. Ma per la giunta Toti il problema non esiste!". E' quasi scoppiata la rissa in consiglio regionale a Genova per la questione sollevata da Alice Salvatore del Movimento Cinque stelle che ha più volte battagliato sull'argomento.

La capogruppo della Lista Toti, Lilli Lauro, a un certo punto dell'intervento, ha urlato "Fatela stare zitta, non finisce più..." e poi è stata la volta dell'assessore all'Ambiente Giampedrone, accusato dalla Salvatore di non occuparsi del tema e di ignorare le sue interrogazioni. Lui replica dicendo: "Oggi ho annunciato che con l'Autorità portuale riusciremo a elettrificare le banchine di quel porto, così già si abbatterà l'inquinamento, e poi valuteremo di nuovo i dati".  

L'assessore ai Porti, Edoardo Rixi, commenta: "Il porto di Genova è bloccato e anche la parte della ristrutturazione delle Riparazioni navali. Condividiamo il fatto che si deve intervenire su queste questioni. Ma il Governo oggi non sta nominando il presidente del porto, e spero che i Cinquestelle ci aiutino a difendere le proprie competenze sul porto".