
Di fatto alcuni segretari regionali se ne sarebbero accorti e avrebbero intasato i centralini Dem romani perché alcuni conti cointestati sarebbero stati bloccati rendendo impossibili anche le più elementari operazioni. Inutile cercare informazioni, finora ai tesorieri locali non è stata data alcuna spiegazione.
Sulla vicenda regna in area Democratica il silenzio più assoluto e un discreto livello di confusione sul provvedimento. A denti stretti c’è chi ammette nella sede del Nazareno – ma solo a microfoni spenti – che “dovrebbero esserci una o più cartelle non pagate che sono in esecuzione” e che avrebbero portato a un pignoramento dei conti nazionali.
IL COMMENTO
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