Imperia, manovre nella maggioranza: Capacci prova a reggere fino al 2018

 La crisi interna alla maggioranza del sindaco Carlo Capacci potrebbe risolversi con un ritorno al passato. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il sindaco di Imperia starebbe pensando infatti di far entrare nella propria giunta Paolo Re, consigliere comunale dissidente di Imperia Cambia, che - dopo essere stato eletto nella lista dei fedelissimi del primo cittadino - aveva manifestato più volte il proprio malcontento per l'operato dell'amministrazione imperiese.

Un suo possibile ingresso Giunta - sempre secondo le prime indiscrezioni potrebbe occuparsi di arredo urbano - permetterebbe a Capacci di recuperare in consiglio tre voti e di tornare ad avere una situazione meno traballante.

Paolo Re era già stato assessore della giunta Sappa e da tempo si parlava di un suo possibile ritorno nei ranghi del centrodestra. Le voci delle ultime ore riscriverebbero in parte gli scenari politici imperiesi. Il condizionale tuttavia è d'obbligo, visto che il diretto interessato al momento smentisce l'ipotesi di un suo ingresso in giunta.

La certezza è che l'arrivo dei 6,5 milioni di euro nelle casse del Comune per le fideiussioni legate alle opere incompiute del porto ha scompaginato completamente le carte in tavola, permettendo forse all'amministrazione Capacci d trovare il fiato necessario a giungere fino alla scadenza naturale del 2018.