cultura

Rando (direttore Archivolto): "Qualità riconosciuta universalmente"
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Quattro sale teatrali e oltre 500 repliche in un anno: sono i numeri, oltre all'indubbia qualità, a dimostrare quanto potrebbe essere importante il percorso di fusione tra il Teatro Stabile di Genova e il Teatro dell'Archivolto, un percorso che renderebbe questo nuovo soggetto uno dei più importanti in Italia.

Nell'ultima riunione del consiglio di amministrazione dello Stabile è stata approvata all'unanimità la decisione di verificare la fattibilità di questo percorso che, entro il 2018 potrebbe portare le due realtà all'unificazione creando un polo teatrale unico.

"La qualità sia nostra che loro è riconosciuta universalmente - spiega Pina Rando, Direttore del Teatro dell'Archivolto - e la quantità di lavoro, con un numero di attività infinita, renderebbe il percorso molto interessante per entrambi, ma l'identità dell'Archivolto deve rimanere, ma di questo credo siano consapevoli anche loro. La nostra è un'identità artistica che si allontana totalmente dalla loro ma che è, comunque, una grossa forza in campo nazionale".