
Le parole del prefetto sono arrivate a margine di una visita a don Rito Alvarez, parroco della chiesa di Sant'Antonio delle Gianchette, a Ventimiglia, che ospita una cinquantina di migranti, in gran parte eritrei. Il rappresentante di governo, che in questi mesi di emergenza ha sempre tenuto un filo diretto con il parroco della chiesa delle Gianchette, dove questa mattina alle 10 sono in programma i funerali di Milet Tasfemariam, la sedicenne eritrea investita da un tir venerdì scorso sull'Autofiori, mentre cercava di andare in Francia con i cinque fratelli e un amico. "Speriamo sempre che non si verifichi una recrudescenza del fenomeno migratorio - ha aggiunto il prefetto - in modo da poterci dedicare con maggior cura agli stranieri oggi presenti a Ventimiglia, trovando soluzioni ancora più ottimali".
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