cronaca

Cittadini preoccupati dopo il crollo del cavalcavia nel lecchese
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 Piccole crepe, porzioni di cemento scoperte, "gabbie" di ferro arrugginite e parti del rivestimento di alcuni piloni sfaldate: alcuni cittadini su Facebook denunciano questa situazione per il viadotto della A6 tra Altare e Ferrania, preoccupati dopo il crollo avvenuto nel lecchese.


I savonesi avevano già invocato un intervento della società che gestisce la Torino-Savona nel giugno scorso. La risposta della società Autostrada Torino-Savona S.p.A era stata: "In merito al viadotto Bormida di Mallare si rassicura che i degradi, che riguardano le sole parti corticali dei calcestruzzi, non alterano in alcun modo la resistenza e la stabilità dell'opera"