cronaca

Partito dalla stazione di Principe. Circa 400 in piazza
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Uno striscione con scritto 'Poste: no ai tagli, no a privatizzazione' ha aperto il corteo dei circa 400 lavoratori del comparto postelegrafonico che scioperano, i concomitanza con la protesta generale nazionale, per dire no alla razionalizzazione del comparto. In piazza ci sono tutte le sigle sindacali tranne la Uil che nei giorni scorsi aveva deciso di non aderire.

Le preoccupazioni dei lavoratori, spiegano i sindacati "sono legate alla ricaduta occupazionale che potrebbe avere la privatizzazione, una ricaduta che ha già portato pesanti tagli sul territorio con circa 160 posti di lavoro in meno tra le province di Genova e Savona".

A questo "si aggiungono anche i disagi per gli utenti. Il piano infatti prevede chiusure degli uffici postali, soprattutto nei territori periferici, e una riduzione del servizio di recapito". La manifestazione, partita dalla stazione Principe, sta attraversando il centro cittadino con pesanti ripercussioni sul traffico, e si concluderà davanti alla prefettura.