
Oggero, in servizio all'ospedale Borea, nonché referente per l'azienda sanitaria presso il centro privato convenzionato con l'Asl "Zacchè", di via Romana, a Bordighera (di cui è socio), è accusato di aver effettuato alcuni prelievi di sangue e di feci, nonché un esame radiologico, sulla gattina di una amica, quando quest'ultima avrebbe dovuto rivolgersi a una clinica per animali e non certo all'ospedale di Sanremo.
All'indomani dell'indagine per falso, peculato, corruzione e abuso di ufficio, che vede nove persone sul banco degli imputati, l'Asl ha annunciato l'apertura di una inchiesta interna, confermando la massima disponibilità nei confronti dell'autorità giudiziaria, volta a chiarire quanto emerso dalle informazioni in possesso. Nei confronti del dottor Oggero è stato aperto anche un provvedimento disciplinare.
IL COMMENTO
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