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I tre moschettieri chiamati in azzurro da Ventura rappresentano un tesoretto invidiabile
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 Tre giocatori nella nazionale Italiana, uno nell’under 21 azzurra, altri sei in giro per il mondo nella rispettive rappresentative. Il Genoa oltre ad un inizio positivo, tre punti in piu’ rispetto all’anno scorso e con la partita da recuperare quella con la Fiorentina, si coccola il riconoscimento di un’intera società.


Mattia Perin è stato tirato su dal settore giovanile, Leonardo Pavoletti è stato un giocatore voluto dal presidente Enrico Preziosi  mentre nel Sassuolo era la quinta scelta di Di Francesco e Armando Izzo venne acquistato dall’Avellino per 300 mila euro e ora ne vale sei. Non solo con il difensore il Genoa scopre l’oro azzurro. Tutti e tre i moschettieri del ct Giampiero Ventura valgono insieme quasi 50 milioni milioni di euro. Per Pavoletti i dirigenti rossoblu’ hanno respinto un’offerta intorno ai 25 milioni del Napoli e non è detto che gia’ a gennaio ci siano nuovi assalti per lui, Perin per colpa degli infortuni ha perso qualcosa ma una sua valutazione non scende sotto i 16 milioni a stare stretti. Un tesoro notevole che dà nuove prospettive al Grifone. Ma per Preziosi non sono tempi di realizzo e vuole affrontare il campionato con qualche ambizione. Per questo il ciclo di ferro che attende Juric e compagni dopo la sosta sarà molto indicativo per comprendere gli obiettivi che restano quelli di una salvezza sicura ma visto l’equilibrio del campionato dal sesto posto in giu’, tutto è ancora possibile. E poi si riparla di Hernanes che sfumò all’ultimo giorno di mercato per il mancato arrivo di Witsel alla Juventus. Occhio al Benfica e anche ai messicani del Tigre.